Napoli, ecco quanto costa comprare nei singoli quartieri
Continua la crescita dei prezzi degli immobili a Napoli. In centro città crescevano addirittura dell’8% durante l’ultima analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa.
Le case in piazza Dante, via Montesanto e via Toledo vengono prese di mira da investitori che decidono di realizzare casa vacanza o B&B. Investono cifre inferiori a 100 mila euro. La bassa offerta di immobili in vendita è dovuta anche al fatto che molti proprietari hanno rinunciato a vendere per realizzare un’attività ricettiva propria. Piace piazza Dante dove si contano immobili della fine del 1800, con prezzi che vanno da 1500 a 2000 euro al metro quadro. La zona più signorile è quella che si sviluppa intorno a via Toledo. Qui, ci sono palazzi dei primi anni del 1900, spesso con affreschi e travi a vista, portineria che hanno quotazioni intorno a 3500 euro al metro quadro con punte di 5000 euro.
Crescono i prezzi nella zona dei Quartieri Spagnoli a causa degli acquisti da destinare a casa vacanza. Questo sta portando a uno spostamento dei residenti nei comuni limitrofi come Casoria e Pozzuoli. In via Toledo e traverse i prezzi medi sono di 4500 euro al metro quadro (buono stato). Nei Quartieri Spagnoli dove si concentrano le soluzioni più popolari i valori sono sui 2200 euro al mq. Molto richiesti i box auto, anche per la carenza di parcheggi e di posti auto, difficile però trovarne in vendita, più facile reperirne in affitto. Il canone di un box singolo è di 200-300 euro al mese.
Aumentano dell’1% i valori delle case dell’area di Posillipo-Chiaia-San Ferdinando e della Collina. A Posillipo le case di pregio sono rimaste stabili. Nei quartieri di Manzoni-Caravaggio e Petrarca-Orazio sul segmento del lusso imprenditori e professionisti da Milano e Roma acquistano la casa vacanza a Napoli. In questo caso si chiedono piccoli tagli da usare come pied à terre. Le soluzioni più prestigiose si trovano in via Petrarca e via Catullo dove si toccano picchi di 7000-8000 euro al mq. A Caravaggio-Manzoni le quotazioni medie sono intorno a 4000-5000 euro al mq, giovani professionisti realizzano il primo acquisto.
Nella Collina i valori immobiliari salgono dell’1%, in particolare nel quartiere di Secondigliano-Quadrivio. Il quartiere è periferico con un’offerta abitativa medio popolare. Si possono toccare quotazioni di 1800 euro al mq contro una media di 1300 euro al mq. A Vomero-Scarlatti il mercato è vivace, il quartiere è centrale, composto da abitazioni d’epoca realizzate a cavallo degli anni ’30 e da palazzine ante ’67. In via Scarlatti e via Luca Giordano le quotazioni di un buon usato possono arrivare a 6000 euro al mq per le abitazioni dai soffitti alti e finiture in stile liberty.
Diminuiscono dell’1,8% i valori in area Centro Direzionale. A Gianturco il mercato è dinamico. I valori medi si aggirano intorno a 2000 euro al mq. A Poggioreale e Stadera i prezzi sono in lieve diminuzione anche perché la maggioranza degli acquirenti ricorre al mutuo per acquistare e l’aumento dei tassi fa sentire. In questi due quartieri si realizzano soprattutto acquisti di prima casa con ricorso importante al credito. I valori si aggirano intorno a 1000 euro al mq.
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